Che estate sarebbe senza il Palio? Si avvicina l’appuntamento con la gara più amata dai senesi e più sorprendente per chi si trova in vacanza in città: Il Palio della Madonna di Provenzano si corre il 2 luglio e come sempre la gara sarà preceduta dal corteo storico che comincia nel pomeriggio da Piazza Duomo per proseguire lungo le vie del centro storico.
Per vivere al meglio un evento di questa portata, è raccomandabile arrivare preparati: per questo vi forniamo alcune informazioni utili sul Palio di sabato 2 luglio.
Quali contrade partecipano al Palio del 2 luglio
Palio di Siena – Provenzano Credits by Janus Kinase https://flic.kr/p/9YwZ5h
Le regole di questa gara storica (corsa per la prima volta in Piazza del Campo intorno al 1632, ma in reà esistente in re forme sin dal XIII secolo) prevedono che siano 10 contrade su 17 a partecipare a ogni edizione.
7 sono quelle che non hanno corso il Palio precedente (in questo caso quello di luglio 2015), più 3 estratte a sorte tra le 10 che lo hanno corso. Quest’anno le contrade partecipanti sono: Bruco, Lupa, Drago, Giraffa, Chiocciola, Aquila, Istrice, Tartuca, Oca e Nicchio, in ordine di ingresso in Piazza.
Quando andare a Siena per seguire il Palio
Bisogna ricordare che questo tipo di evento si svolge in più giorni, più precisamente dal 28 giugno al 2 luglio, poiché ci sono le prove e la presentazione dei cavalli.
In Piazza del Campo si può assistere sia alle prove sia al Palio gratuitamente, mentre i palchi, le finestre e i balconi che si affacciano sulla Piazza sono disponibili a pagamento.
Fra le Contrade esistono rivalità storiche che accendono gli animi dei senesi: al prossimo palio correranno due coppie di rivali, Istrice-Lupa e Chiocciola-Tartuca.
Lupa Credits by Janus Kinase https://flic.kr/p/9YwW9N
Sabato si comincia al mattino presto con la Messa del Fantino, celebrata alle 7:45 nella Cappella adiacente al Palazzo Comunale, seguita dalla Provaccia in Piazza del Campo alle 9:00.
Suggeriamo di non perdere il corteo storico, che dalle 16:30 in poi attraversa la città, e la gara vera e propria che comincia dopo l’ingresso del corteo in Piazza alle 17:20.
L’appartenenza a una Contrada è un valore essenziale per ogni senese, perciò è appropriato seguire il Palio come ospiti, consapevoli che solo i contradaioli possono vivere questa competizione come il momento culminante di tutto l’anno.
Per il turista questa è l’occasione per conoscere l’animo più genuino dei senesi e lasciarsi trascinare in un turbinio di emozioni.
Ulteriori informazioni storiche sono consultabili sul nostro post precedente dedicato al Palio, mentre gli ultimi aggiornamenti consigliamo di visitare il sito www.comitatoamicidelpalio.it.
Provare a descrivere razionalmente il Palio forse non rende giustizia a questo evento, poiché come ha scritto Mario Luzi “nessuna interpretazione sociologica, storica, antropologica, potrebbe spiegarlo”. Non ci resta che interpretarlo con il cuore ed essere pronti ad assaporare ogni attimo di queste giornate magiche.
Credits foto di anteprima: Janus Kinase https://flic.kr/p/9Yu54t
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